martedì 25 gennaio 2011

News - NAMM 2011

La settimana scorsa a Los Angeles si è svolto il Namm, la più importante fiera statunitense di strumenti musicali, punto di riferimento per il mercato americano. Molti marchi hanno colto l'occasione per presentare nuovi prodotti. Per i dettagli aspettiamo di avere l'attrezzatura sottomano nei prossimi mesi, ma vi presentiamo comunque una "carrellata" delle novità più interessanti.

Iniziamo da Numark, una delle aziende più prolifiche: il prodotto più interessante è il mixer controller NS6 dedicato a Serato ITCH. Dopo l'NS7 e il V7 fortemente spinte per l'uso "scratch" grazie ai piatti di controllo motorizzati, la casa americana propone ora un mixer controller sviluppato per il mixaggio da club. Inoltre l'NS6 è il primo prodotto del segmento che incorpora un vero e proprio mixer digitale. Molti controller oggi permettono tramite gli ingressi phono/line di collegare altre periferiche e di essere utilizzati come mixer, ma in realtà si sfrutta sempre la scheda audio e se il controller non viene collegato al pc nessuna funzione è effettivamente attiva. L'NS6 invece incorpora un vero e proprio mixer digitale che è perfettamente funzionante anche a pc spento. Per il resto troviamo tutti i controlli per pilotare Serato ITCH opportunamente mappati. La componentistica dovrebbe essere ibrida fra quella utilizzata per il MixDeck e l'NS7 e ci si aspetta un prezzo molto concorrenziale.



Altre novità Numark sono una nuova serie di mixer economica che comprende l'iM9 (mixer 4 canali con player iPod), l'iDJLive (una simpatica mini-consolle per iPod e iPad), il mini-controller dj2go e altri prodotti di cui potete consultare le schede a questo link: www.numark.com/newgear2011

Pioneer ha invece presentato i nuovi di controller DDJ S1 e DDJ T1 di cui abbiamo già parlato nell'articolo precedente. Nessuna novità invece per quanto riguarda Allen&Heath di cui si attende l'uscita dell'xone DB4 presentato già al BPM di Londra a ottobre oltre a quella di un nuovo controller. Anche in casa Denon non c'è stata nessuna novità, ma del resto negli ultimi mesi erano già usciti sul mercato diversi mixer (dnx1600, dnx600) e controller (dn-sc2000 e dn-mc6000).
A sorpresa anche Native-Instruments non ha presentato il nuovo Traktor di cui è stato rilasciato un video ma di cui non si conoscono ancora i dettagli, probabilmente bisognerà attendere ancora un po', forse fino ad aprile quando ci sarà il MusikMesse di Francoforte:



Korg ha rinnovato invece la linea dei nano-kontrol e soprattutto è in arrivo una nuova effettiera touch sulla linea del KP3. Il Kaoss Pad Quod sembra un multieffetto davvero creativo grazie alla possibilità di miscelare diversi effetti posizionati ai 4 vertici dello schermo. Non è presente invece il sampler.

Reloop ha proposto invece l'interessante Digital Jockey III che sembra essere un controller di fascia media davvero completo ed adeguato a gestire le numerose funzioni dei software di mixaggio.

Anche M-Audio ha introdotto una nuova versione di Torq con un software molto completo e con un'ampia possibilità di gestire tutti i parametri degli effetti e del segnale. Forse fin troppo macchinoso e complesso da usare, considerando che la linea dei controller è rimasta la stessa e che quindi non sono mappati tutti i comandi per ler funzioni ora presenti.

Altra novità è la nuova serie di mixer dj della Behringer denominata Nox, praticamente tutti equipaggiati con multieffetto. Da notare che il mixer "da club" della Behringer è storicamente la copia econimica dei prodotti Pioneer, invece nella nuova serie il 4 canali da 12" ricalca un altro prodotto che si è imposto sul mercato negli ultimi anni... Purtroppo al momento Behringer non ha un distributore italiano e quindi questi prodotti potrebbero essere di non facile reperibilità.

Ultimissima segnalazione è l'uscita di una nuova scheda audio per Rane Serato Scratch-live denominata SL4 a 96 khz e 24 bit che permetterà l'uso di 4 deck in parallelo più un ulteriore ingresso/uscita per la registrazione e il campionatore e sarà collegabile simultaneamente su due pc.

A tirare le somme, nonostante i numerosi prodotti usciti, non ci sono grosse novità. Il segmento più in espansione è senz'altro quello dei controller, ma la sensazione è che siano uno la replica dell'altro in quanto le funzioni presenti sui principali software (Traktor e Serato) sono sempre le stesse e quindi al di là della qualità dei componenti ogni casa produttrice ricalca più o meno la stessa impostazione.

venerdì 14 gennaio 2011

Pioneer DDJ S1 e DDJ T1

Era nell'aria già da un po', con il MEP7000 c'erano state le prime timide avvisaglie, ma ora Pioneer è entrata davvero nel mercato dei controller dj. Era un passo inevitabile vista anche la drastica diminuzione di vendite dei lettori cd nell'ultimo semestre dell'anno: nonostante l'introduzione delle chiavette USB e della compatibilità con i software i lettori rimangono certamente indispensabili per l'uso nei club e nella fascia professionale, ma in tutte le applicazioni in cui la praticità di trasporto, peso e ingombro diventano parametri importanti i cdj hanno sicuramente lasciato il passo ai midi controller. Le consolle dj atte a pilotare i software condensano un'ampia gamma di funzioni con costi più contenuti e una facilità di uso e gestione che rende appettibile il djing anche ai meno esperti.

Pioneer si presenta così con ben 2 prodotti, molto simili, dedicati ai 2 maggiori software in commercio: Traktor e Serato. Pioneer ha da sempre puntato sulla facilità d'uso dei propri prodotti e ha sempre seguito la filosofia di "un tasto, una funzione" rendendo le serie cdj e djm estremamente intuitive. Ecco quindi che la casa giapponese ha deciso di proporre 2 pacchetti bundle per i rispettivi software evitando così all'utente le procedure di configurazione, installazione di versioni LE ed eventuali upgrade. Entrambe le versioni dei controller sono esattamente concepite per pilotare le rispettive funzioni sulle schermate di Traktor e Serato ed una volta installate ci si troverà davanti al prodotto già completo e pronto all'uso. I 2 controller pur risultando molto simili hanno in realtà una diversa gestione dei comandi, soprattutto nella sezione effetti, che rispecchia le differenze dei 2 software e si possono distinguere a prima vista in quanto il DDJ T1, dedicato a Traktor, supporta 4 deck mentre il DDJ S1, venduto con Serato ITCH, ha la parte di mixaggio con i controlli per soli 2 deck, in entrambi i modelli è presente ovviamente la sezione di navigazione e caricamento delle tracce. Ai lati del mixer troviamo le jog di derivazione apparentemente dal cdj400 con i relativi controlli per i loop e punti di cue e più in alto per la sezione effetti. Sui DDJ sono presenti la strip di ricerca veloce nella traccia come già sulla Numark NS7 e sui Pioneer cdj2000 e, unica vera novità, un controllo dedicato alla gestione real time della beat-grid per perfezionare la funzione di auto-synch presente nei due software.
Entrambi hanno inoltre una nuova e interessante ergonomia che permette di infilare il portatile sotto il controller in modo da salvare spazio (e integrità del laptop...) e permettere una comoda visualizzazione dello schermo.

Per i prezzi, le disponibilità e le prime impressioni ci vorrà ancora qualche settimana, nel frattempo ecco il video di presentazione del DDJ S1