mercoledì 27 ottobre 2010

web tour: tecnologia & esoterismo

Navigando per il web si incontrano spesso player, controller, mixer e altri "strani aggeggi" che mai avevamo immaginato prima. Vediamone alcuni e proviamo poi a fare qualche considerazione.
Sicuramente il sistema Reactable può competere per una delle prime posizioni di questa stravagante classifica:



si tratta di una sorta di tavolino ma che in realtà è un vero e proprio strumento musicale, con la superficie superiore retroilluminata. Sullo schermo touch vengono posizionati dei cubetti che rappresentano le varie funzioni dello strumento quali oscillatori, forme d'onda, filtri, cutoff, effetti e campioni audio... lo schermo touch permette di visualizzare il routing audio, di gestire altri parametri della funzione e di creare relazioni.

Nell'ambito più prettamente dedicato al djing troviamo i player Attigo TT, costituiti da 2 schermi touch che permettono di visualizzare e manipolare la forma d'onda di un brano: è quindi possibile scratchare, correggere il pitch ed effettuare tutte le normali operazioni che sia abituati a gestire con cdplayer e giradischi:




ultimo oggetto ultratecnologico selezionato è il controller MIDI Lemur Jazzmutant, ennesimo schermo touch che permette di visualizzare e gestire i controlli MIDI di un'ampia gamma di software. Si può personalizzare una vasta quantità di schermate con differenti impostazioni a seconda del tipo di funzioni che si desiderano controllare, rendendo quindi possibile utilizzare un unico strumento per la gestione dell'equalizzazione parametrica di Cubase o per un set con Ableton Live:




Tutti questi prodotti sono sicuramente molto scenici e permettono una gestione delle loro funzioni particolarmente intuitiva grazie al largo uso delle ultime tecnologie e bisogna sottolineare che ogni prodotto che permette una più ampia gamma di possibilità dell'espressione musicale contribuisce all'evoluzione della musica ed è parte integrante del processo di cambiamento della timbrica sonora. Ad esempio senza la distorsione delle valvole non sarebbe nato il rock e senza l'introduzione dell'elettronica oggi non potremmo ascoltare molti dei generi musicali a cui siamo abituati...

La riflessione che sarebbe utile stimolare e se però ogni innovazione tecnologica sia effettivamente un passo in avanti (e qui il campo si potrebbe allargare non solo alle attrezzature musicali) e se da un lato è necessario sperimentare il "nuovo" è anche necessario sviluppare un "senso critico". Se l'ultimo ritrovato è semplicemente una replica del prodotto precedente ma solo più accattivamente e più costoso o di qualità più bassa potrebbe non essere una buona scelta accoglierlo a braccia aperte...

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